Gli incontri del 17 e 18 dicembre 2019 saranno dedicati alla presentazione dei vostri progetti. Vi invito a lavorare in gruppi (idealmente da 2 a 4 partecipanti per gruppo) e a preparare una risposta ‘creativa’ a uno dei testi letterari in programma.
Esempi
mini-riduzione di un testo teatrale: scegliete
le parti che vi sembrano più salienti e concentratevi su quelle;
riscrittura in chiave contemporanea di scene o
passi;
reinventate un dialogo tra due personaggi o
immaginate un monologo plausibile o un’intervista a uno di loro.
Potete utilizzare qualsiasi mezzo, oltre alla
parola: video, disegni, teatro muto (mimo o dei burattini), musica.
Per le presentazioni scegliete la forma a voi più congeniale: potete leggere il testo, recitarlo, o, nel caso di disegni o video, mostrarli o proiettarli. Ciascuna presentazione non dovrebbero eccedere i 10 minuti.
Vi prego di comunicarvi via email entro lunedì 16 i nomi di
coloro che partecipano.
Il corso
esplora la rappresentazione della condizione femminile in una scelta di testi
da Shakespeare a Mary Shelley. Attraverso l’analisi di testi teatrali, romanzi,
saggi e poesie, scritti da autori e autrici tra la fine del Cinquecento e
l’inizio dell’Ottocento, indagheremo il modo in cui è stata rappresentata la
donna, la sua voce, la sua difficile condizione fatta di divieti, aspettative,
costrizioni. Durante il corso guarderemo alcuni adattamenti cinematografici dei
testi scelti e rifletteremo su cosa accade quando una storia migra da un mezzo
espressivo all’altro.
Programme (English Version):
This
course explores the representation of the female condition in a selection of
texts from Shakespeare to Mary Shelley. Through the analysis of plays, novels,
essays, and poems, written by male and female authors from the end of the
Sixteenth century to the beginning of the Nineteenth, we will explore the ways
in which women have been narrated, and their difficult condition, their voices,
their predicament represented. We will watch a selection of film adaptations of
some of the texts considered and will investigate what happens to a story when
it travels across media.
Il programma è uguale per frequentanti e non
frequentanti
Materiale didattico:
Testi:
William Shakespeare, As You Like It
(1599) (edizioni consigliate: Arden o The Oxford Shakespeare);
Aphra Behn, The Rover (1677) (edizione consigliata:
Penguin Classics);
Daniel Defoe, Roxana (1724) (edizione consigliata
Oxford World’s Classics)
Mary Wollstonecraft, A Vindication of
the Rights of Woman (1792) (edizione consigliata: Penguin Books, Great
Ideas). Chi ha
l’edizione l’edizione integrale può limitarsi a leggere: Author’s Introduction
e i capitoli II, III, IV, VIII, IX, XII, XIII.
Jane Austen, Mansfield Park (1814) (edizioni
consigliate: Oxford World’s Classics o Penguin Classics);
Mary
Wollstonecraft Shelley, Frankenstein
(1818) (edizioni consigliate: Oxford World’s Classics o Penguin Classics);
Film:
As You
Like It, dir. Thea Sharrock (2010) (Shakespeare’s Globe);
Mansfield Park, dir. Patricia Rozema
(1999);
Google Baby, dir. Zippi Brand
Frank (2009).
Bibliografia critica (disponibile
in dispensa da Copyando):
Juliet Dusinberre, Introduction
(fino a p. 113) nell’edizione Arden di As
You Like It, ed. by J. Dusinberre.
Lisa Hopkins, Marriage as Comic
Closure, in Shakespeare’s Comedies,
ed. by E. Smith, pp. 36-43 e pp. 77-78.
Valerie Traub, The Homoerotics of
Shakespearian Comedy, in Shakespeare’s
Comedies, ed. by E. Smith, pp. 164-175 e pp. 187-189.
Dell’edizione Oxford Students Text di The
Rover, ed. by Diane Maybank (OUP 2017): pp. 1-12 e pp. 169-206.
Terry Castle, “Amy, Who Knew My Disease”: A Psychosexual Pattern in Defoe’s
Roxana, ELH, Vol. 46, No. 1 (Spring,
1979), pp. 81-96.
Ruth Abbey, Are Women Human? In A Vindication of the Rights of Woman, ed
by E. Hunt Botting (Yale UP 2014), pp. 229-245;
Eileen Hunt Botting, The Personal is
Political, in A Vindication of the
Rights of Woman, ed by E. Hunt Botting (Yale UP 2014), pp. 261-279;
Virginia Sapiro, Reading Mary
Wollstonecraft in Time, in A
Vindication of the Rights of Woman, ed by E. Hunt Botting (Yale UP 2014),
pp. 280-288.
Kathryn
Sutherland, Introduction, in J.
Austen, Mansfield Park, Penguin Classics 2014, pp. VII-XXXV.
Carlotta Farese, “Genre-Bending at Mansfiekd Park: The Remediation of
Austen’s Female Characters Across Novel, Theatre and Film”, Textus. English
studies in Italy, XXX (2017)
N.3, pp. 113-128.
Anne K.
Mellor, Making a “monster”: an
introduction to Frankenstein, in The
Cambridge Companion to Mary Shelley, ed. by E. Schor, CUP 2003, pp. 9-25.
Storia della letteratura:
P. Bertinetti (a cura di), Storia
della letteratura inglese, Einaudi, 2000 (2 volumi): va studiato il I
volume, dal secondo capitolo alla fine.
Letture consigliate:
Merry E. Wiesner-Hanks, Le donne
nell’Europa moderna, trad. it, Einaudi 2017.
Dal momento che una delle edizioni più diffuse del saggio, oggi, è la versione ridotta Penguin (nella collana GREAT IDEAS), in classe faremo riferimento a quella. I capitoli da leggere pertanto sono: Author’s Introduction, II, III, IV, VIII, IX, XII, XIII. Entro martedì 26 novembre siete pregati di leggere l’Introduction e i capitoli II, III e IV.
Ihr möchtet euer Italienischniveau verbessern und neue Leute kennenlernen? Dann schreibt eine Mail an Natascha Dworschak (natascha.dworschak@uniroma3.it) mit dem Betreff “Tandem Deutsch-Italienisch”. Ein “Tandem” ist ein Sprachaustausch zwischen zwei oder mehreren Personen, die sich abwechselnd in den verschiedenen Sprachen kommunizieren. Voraussetzungen: Ihr solltet deutsche Muttersprachler*innen sein oder Deutsch auf einem sehr hohen Niveau (mind. C1) sprechen können. Bitte gebt auch an, auf welchem Niveau euer Italienisch ist und ob ihr andere Prioritäten (Deutschniveau der*des Partner*in, Geschlecht etc.) habt.
TANDEM TEDESCO-ITALIANO
Vuoi migliorare il tuo livello di italiano e conoscere nuove persone?Allora scrivi una mail con l’oggetto “Tandem Deutsch-Italienisch” a Natascha Dworschak (natascha.dworschak@uniroma3.it). Un “Tandem” è uno scambio linguistico tra due o più persone, che comunicano a turno nelle rispettive lingue.Condizioni: Dovrai essere di madrelingua tedesca o avere un livello molto avanzato (minimo C1). Ti preghiamo di comunicarci anche il tuo livello di Italiano e se hai delle priorità (riguardo al livello di tedesco del partner, genere etc.).
Lo spettacolo Rome & Juliet al Globe di Villa Borghese rientra nelle attività didattiche alternative del corso di quest’anno. Chi non riuscisse a vedere Romeo & Juliet questa settimana, può scegliere uno degli spettacoli della rassegna Trend sul Teatro britannico contemporaneo, in scena al teatro Belli, dal 17 ottobre al 21 dicembre (il programma sarà pubblicato a breve).