Ilaria Resta
Ricercatore a Tempo determinato (RTDb) in Letteratura spagnola (L-LIN/05)
Breve curriculum scientifico
Dopo la laurea specialistica in Lingue e Letterature Euroamericane (42/S), conseguita nel 2009 presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università del Salento con votazione di 110/110 con lode, frequenta il corso di dottorato in “Studi linguistici, storico-letterari ed interculturali” (XXV ciclo / 2010-2013), con specializzazione in Letteratura Spagnola, presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento. Consegue il dottorato il 13/09/2013 con una tesi dal titolo Un mosaico de intertextualidades: la novella italiana y el entremés del Siglo de Oro, ottenendo nel 2014 il Premio TC/12 Consolider (Patrimonio Teatral Clásico Español) alla migliore tesi dottorale dell’anno 2013 per studi sul teatro spagnolo del Siglo de Oro.
Dal 2014 al 2015 è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento per ricerche riguardanti la ricezione della facezia italiana nel teatro breve spagnolo del XVII secolo. Nel medesimo dipartimento è stata titolare di contratti di docenza per gli insegnamenti di Letteratura spagnola e Lingua Spagnola dall’ a.a. 2013/2014 fino all’a.a. 2016/2017.
Ha svolto ricerca post-dottorale sia in Italia che all’estero: è stata ricercatrice post-doc in Letteratura spagnola presso la Cátedra de Altos Estudios del Español dell’Universidad de Salamanca (contratto CAEE ottobre-novembre 2015) per una ricerca sulla traduzione italiana del XVI secolo del Jardín de flores curiosas di Torquemada; è stata, inoltre, ricercatrice post-doc con borsa europea da agosto 2014 a febbraio 2015 presso l’Universidad Nacional Autónoma de México (Città del Messico) per ricerche sul teatro breve messicano post-coloniale.
Dal 2017 al 2018 è stata assegnista di ricerca in Letteratura spagnola presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell’Università degli Studi Roma Tre e titolare di contratto di docenza in Letteratura spagnola nello stesso dipartimento.
A novembre del 2017 ha ottenuto l’Abilitazione Scientifica Nazionale come professore di II fascia per il settore concorsuale 10/I1 Lingue, letterature e culture spagnola e ispano-americane.
In data 03/09/2018 è risultata vincitrice di un posto di ricercatore a tempo determinato (RTDb) presso l’Università Roma Tre, ruolo che ricopre da novembre 2018.
Dal 2010 ha partecipato a numerosi congressi e seminari in Italia e all’estero.
Partecipazione a progetti di ricerca in Italia e all’estero:
- Dal 2017- : membro del progetto PRIN bando 2015 – Prot. 201582MPMN – «Il teatro spagnolo (1570 – 1700) e l’Europa: studio, edizione di testi e nuovi strumenti digitali», coordinato da Fausta Antonucci;
- Dal 2016- : membro del gruppo di ricerca PROTEO (Universidad de Burgos), coordinato da María Luisa Lobato;
- Dal 2013 al 2014: collaboratore esterno del progetto “Italian Novellieri and Their Influence in Renaissance and Baroque European Culture: Editions, Translation Adaptations”, coordinato da Guillermo Carrascón (Università degli Studi di Torino);
- Dal 2013 al 2014: collaboratore esterno del progetto “Diccionario de personajes de Lope de Vega”, ITEM – Universidad Complutense de Madrid.
- Dal 2012 al 2013: collaboratore esterno del progetto “Pampinea y sus descendientes: novella italiana y española frente a frente”, coordinato da Isabel Colón Calderón (Universidad Complutense de Madrid).
Associazioni scientifiche:
È stata membro dell’associazione ALEPH (Asociación Jóvenes Hispanistas) dal 2010 al 2013; dal 2010 è membro AISPI (Associazione Ispanisti Italiani); AISO (Asociación Internacional Siglo de Oro) e AITENSO (Asociación Internacional de Teatro Español y Novohispano de los Siglos de Oro).